Recensione Stilografica Stipula La 91 Nera 0.9 Italic
1) Prime impressioni
Ho scelto di farmi regalare per la laurea dell'anno scorso questa penna per i seguenti motivi: è italiana e come tutte le cose di alta qualità italiana con il tempo acquista valore, è tecnologica con il suo meccanismo rotante a scomparsa, è piccola e sta in piedi perfettamente bella da lasciare sulla scrivania, è elegante ed è una cosa che dura nel tempo essendo completamente in metallo.
L'ho vista per la prima volta nel sito di Giardino Italiano dove poi è stata comprata e successivamente ne ho letto una recensione su FPN. Come sempre, Giardino Italiano è stato affidabilissimo nella spedizione e l'imballo conteneva anche una Visconti Opera Club (di cui scriverò presto la recensione), varie cartucce di inchiostro e avrebbe dovuto contenere anche un calamaio con tappo in alluminio, gentile omaggio della casa, che mi è stato invece inviato successivamente con altri calamai acquistati.
La penna era con la classica scatola rossa con cassettino nascosto che conteneva il libretto di istruzioni / manutenzione / garanzia e 2 cartucce di Stipula Blue della Robbia.
2) Estetica e rifiniture
La penna si presenta bella solida e compatta essendo infatti quasi completamente in metallo. Il corpo della penna che è anche l'impugnatura è rivestito in plastica lucida, il resto è solo in metallo cromato. E' una bitonale nera / cromo perfetta nei dettagli e nelle rifiniture. Ovviamente tutte queste superfici lucide risentono dell'unto della mano. In foto il nero sembrava opaco, ma così è molto più elegante e sono assai soddisfatto.
3) Design, dimensioni e peso
La penna è completamente in metallo e questo ovviamente influisce sul suo peso che nonostante le dimensioni ridotte è di gr. 59. Il diametro dell'impugnatura è di mm 13. Tutto il design di questa penna è particolare e unico, difficile da descrivere ma tale design permette alla penna di essere appoggiata stabilmente in verticale quando non la si usa, mantenendo una linea elegante e mettendo al sicuro il pennino con un sistema brevettato di meccanismo a scomparsa. Quando è in uso la base piatta riporta ben visibile il simbolo di Stipula mentre intorno al pennino il metallo riporta inciso "La 91" che è anche la lunghezza in mm della penna quando è chiusa mentre quando è aperta misura 112 mm.
Nonostante il bilanciamento della penna sia ottimo il peso alla fine si fa sentire e quindi relega la penna ad un uso sporadico magari solo per firmare documenti o per brevi lettere. In ogni caso le foto non rendono giustizia a questo gioiellino.
4) Design e performance del pennino
Il pennino è in oro 14kt rodiato con tratto italico 0.9, la sua lunghezza è 21 mm e la larghezza delle ali è di 8 mm.
Fin dal primo utilizzo con la Bexley FPN mi sono sempre piaciuti i pennini stub italici tanto che se la penna è di alta qualità cerco sempre di ottenerlo. Ho anche un'altra Stipula con tratto italico ma 1.1 e devo ancora scriverne la recensione.
Il tratto è morbido e scorrevole e il pennino è di tipo rigido. Tiene molto bene l'inchiostro che si secca difficilmente nonostante il flusso non sia particolarmente abbondante ma è tale da permettere un buon effetto shadow con l'inchiostro Stipula Terra di Siena.
Purtroppo a causa delle dimensioni ridotte il sistema di capillarizzazione in plastica non permette di essere svitato ma è solo ad incastro, che comunque non ho verificato per ovvii motivi.
Con l'inchiostro Stipula Terra di Siena il tratto è ottimo su tutti i tipi di carta provati.
5) Sistema di ricarica
Le dimensioni ridotte e il meccanismo a baionetta hanno vincolato i progettisti all'uso esclusivo di cartucce corte, che quando la penna è chiusa, arrivano quasi alla base e quindi la penna è incompatibile anche con il più piccolo converter. Normalmente preferisco il caricamento a pistone ma visto che la penna è stata pensata per un uso saltuario e visto il bellissimo design, sono pienamente soddisfatto del sistema usato che al contrario di altre penne fa seccare l'inchiostro assai lentamente permettendo l'utilizzo di una cartuccia anche dopo svariati mesi di inutilizzo, previa veloce immersione del pennino in acqua distillata per sciogliere giusto l'inchiostro secco sulla punta.
Unico inconveniente: è assai difficile da pulire.
6) Costo / Valore
A prescindere dal fatto che la penna è stata scelta da me come regalo di Laurea da parte di mia zia, consiglio vivamente l'acquisto in quanto è uscita fuori produzione e quindi è entrata nel firmamento delle penne rare. Al 4 settembre 2007 la penna era stata pagata EUR 215.00 da Giardino Italiano, distributore e rivenditore ufficiale Stipula. La penna ovviamente era nuova e perfettamente imballata nella sua scatola originale con garanzia a vita.
Sono sempre soddisfatto degli acquisti fatti su Giardino Italiano, e dell'ottima assistenza di Susanna e Marcello.
7) Opinione complessiva e conclusioni
E' strano che una penna così bella e particolare sia stata poco pubblicizzata. Sono molto soddisfatto in quanto alla fine rispetta pienamente quello per cui è stata progettata: attirare gli sguardi, essere sempre a portata di mano, e scrivere bene senza troppi pensieri all'inchiostro.
Peccato solo per la difficoltà nella pulizia ma è un problema accettabile dovuto al design.
Sicuramente nella mia collezione rimarrà una delle migliori e più particolari penne anche se in futuro saranno presenti penne rare e costose.
Da quello che leggo su Giardino Italiano e su FPN pare che nel 2009 Stipula rilascerà una nuova versione della penna, e non un semplice cambio di pennino da titanio a oro com'è avvenuto un passato. A questo punto sono molto curioso, chissà che non abbia l'occasione di averne una in futuro, da affiancare a questa versione.
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