1) Prime impressioni
Fu un successo lavorativo che mi spinse a premiarmi con una nuova penna stilografica il 25 marzo 2009. Mi trovavo a Torino e sapevo che vicino all’ufficio c’era uno dei più antichi e famosi negozi di penne stilografiche d’Italia, Torino Penna. C’ero già stato in passato così senza indugio mi sono diretto lì. Volevo una penna speciale, elegante ma al tempo stesso non facile da trovare. La titolare del negozio, una signora molto gentile esperta e competente, mi suggerì due penne ed una di queste era proprio questa Sailor 1911. Mi piacque subito appena la vidi, nera, lucente con la sua eleganza dai particolari dorati. La scatola era classica ma insieme alla penna c’era anche un converter e il libretto di manutenzione e garanzia.
2) Estetica e rifiniture
La penna è nero lucido con particolari placcati oro ed è perfetta nell’assemblaggio e nella fattura senza alcuna sbavatura. In generale la penna appare molto elegante e, anche se le dimensioni sono “standard”, molto solida. L’impugnatura è liscia ma la penna non scivola dalla mano.